Tradizionalmente nelle nostre zone la freisa veniva coltivata verso il fondovalle nei vigneti di barbera, in quanto dava il meglio di sé in situazioni sfavorevoli per altri vitigni: noi abbiamo seguito questa tradizione, e la nostra Freisa d'Asti Doc ci dà sempre molte soddisfazioni, confermate anche da numerosi premi.
Coltivata a Guyot, subisce dopo la vendemmia una macerazione di circa 6 giorni e viene poi affinata in acciaio: una leggera rifermentazione in vasca le dà quella nota di vivacità che la rende un vino adatto a essere bevuto fresco in compagnia di piatti magari un po' ricchi di grassi, specialmente di carne. Ha sentori di ciliegia, di mirtillo e di lampone, accompagnati da una nota di chiodi di garofano.